RUZZLE PREMIUM: GLI ACHIEVEMENTS IMPOSSIBILI.

Juggernaut Vinci 10 partite con un avversario che non abbia fatto l’istituto tecnico

Rita’s Tenta di inserire RITA inutilmente in almeno 100 partite

Ethnicity Ricevi la telefonata da una zia calabrese durante una partita

Limoncellos Vinci almeno 50 partite totalmente sbronzo

Bucyo Vinci una partita con un margine di 5 punti

Raining Starnutisci sullo schermo pur di non perdere il contatto visivo

Friendly Sfida un contatto di Facebook con cui non parli da almeno 10 anni

Madonnas Trova la parola migliore sulla scacchiera appena il tempo è scaduto

Over Dog Perdi dopo aver vinto i primi due round a mani basse

Brie infinity Trova la parola BRIE in almeno 50 partite

Just Now Vinci 50 partite sulla tazza del cesso

Fantastic Four Inserisci ATTO ATTA ATTI ATTE in almeno 100 partite

Friendly II Sfida e batti un contatto Facebook con cui non parli da almeno dieci anni e che nel frattempo si è sposato e avuto figli

Social Entra in trance agonistica sul trenino Roma-Lido delle 08:00 direzione Piramide

Friendly III Sfida e batti senza pietà un contatto Facebook con cui non parli da almeno dieci anni che è diventato calvo, ingegnere o tutte e due le cose

Anxiety  Attendere il punteggio con la stessa espressione di Carolina Kostner dopo una prova alle olimpiadi

Confusion Conquista la totalità dell’Europa, del Sud America e di un terzo continente a tua scelta

Patience Tenta di spiegare cosa sia Ruzzle a qualcuno che ti dice “ah, tipo Scarabeo!” e tu dici “No, più tipo Paroliamo, te lo ricordi quel gioco con quel coso di plastica che scuotevi e dovevi trovare le parole?” e quello no, non se lo ricorda e allora dopo mezz’ora in cui tenti di provocargli un’abreazione convieni che ok, è tipo Scarabeo.

Going the distance Rientra in te e scopri che non sei a Piramide, ma a Tor Sapienza, è notte e i nativi stanno puntando le tue scarpe

Cocaine Trova trenta parole nei primi trenta secondi mentre con una mano tieni un innaffiatoio

Paraculosity Inserisci lo stesso verbo in almeno 10 forme verbali differenti nello stesso round

Holiness Completa 50 partite senza nominare Dio o i Santi

The Dictionary Trova complessivamente 100 parole di cui non conosci minimamente il significato tipo abreazione

Paraculosity II Inserisci in un round 10 parole che non esistono ma che sai Ruzzle riconoscerà lo stesso

Confusion Distruggere completamente l’armata di un certo colore. Se l’armata non è presente nel gioco, se l’armata è posseduta dal giocatore che ha l’obiettivo di distruggerla o se il giocatore che possiede l’armata viene eliminato da un altro giocatore, l’obiettivo diventa conquistare 24 territori.

Hey You! Se hai completato almeno uno tra questi achievement condividi questo post su Facebook utilizzando l’apposito tasto che trovi qui sotto che basta che ci clicchi sopra e lui fa tutto. In alternativa invadi la Kamchatka!

ruzzzzzz

COME VINCERE A RUZZLE

Come vincere a RUZZLE. Istruzioni non necessarie.

Declina tutto, declina sempre, declina anche l’indeclinabile. Questa è la via del successo.

Trovate sempre BRIE, anche se dà pochi punti. Fa stare bene.

STERI, NAA, ARRE, VARRA, RALE, PRAIE, ALO, VERTI, COIRA e tante altre parole non esistono? Sticazzi! Che poi ALO pare sia una variante arcaica di alone. Meglio così.

Inutile che ci provi: RITI e RITO sono ok, ma RITA non vale. Consolati, però, CIRO invece sì ed anche NOEMI, DORA e MARA e tanti altri loro amici. Evidentemente RITA deve esse ‘na rompicojoni da poco.

Hai dubbi sull’esistenza di una parola? Fottitene e declina. Lo ripeto: fottitene e declina!

Vero che non c’è niente di più bello di vincere dopo aver perso i primi due round rimontando al terzo????

Ci sono parole che scatenano punteggi incredibili. Provate TRIVIA.

Se vinci al terzo dopo aver perso i primi due round hai fatto un “UNDER DOG”. Gran figata l’underg dog, pare il nome di una presa di wrestling. UNDER DOG. YEAH!

Il linguaggio di Ruzzle è particolare. Ammette forme arcaiche come PRIA (arcaico per prima), LARE (singolare del più comune lari), parole come GRAMO (non troppo comune anche se piacevole come parola) e tante parole strane come GROSSINE, o COIRA (da coire?), SORO (da sorare?). Ma quello che ho notato è che è al passo coi tempi! Ammette un sacco di sigle e parole fresche di importazione. Esempi? TAC, TAR, CAM, NET, RAP, TV, PIN, SIM, TAG, UT…ma anche ID, IFA, OIL, RAI, OI, AIO, ROI, RAS, BRIE. Volete un consiglio davvero vincente? Declinatele tutte! Sì ci ho messo pure BRIE.

Non c’è niente di più bello di fare un UNDER DOG  a un ragazzino di dieci anni più giovane di te che te le ha suonate nei primi due round.

Ho trovato MAO, CIP, PIO e BRIE. Vi risultano altri versi di animali? Se avete intenzione di contestare BRIE sappiate che io sono un animale e lo dico spesso… lo declino pure a volte.

Mi fa incazzare quando invece trovi una parola che esiste, magari bella lunga pure, e non te la riconosce. Poco fa era impegnato in una partita accesissima e avevo trovato ISOSTRATO! Beh, non me l’ha dato! Mi sono bloccato, urlavo e naturalmente ho perso. Ma vi rendete conto?

TETTA vale. Vale pure MERDA. Col BRIE è da paura.

Altra storia vera. Avevo perso i primi due round (non di poco) con un ragazzino del ’96 con un nick fascistoide. Non ci potevo stare. Così mi sono fatto un Brioschi e gli ho dato giù. Ho trovato parole impossibili, raggiunto un livello di concentrazione che non pensavo di possedere, ma comunque ero sicuro di non farcela. Poi l’ho vista, in un punto pieno di moltiplicatori, l’ho letta, stava lì! La parola era NEGRO! Dopo un attimo di esitazione il mio dito l’ha percorsa sullo schermo! Mi ha detto pure “Bravo!” Ruzzle. Mi ha pure incoraggiato! È stato under dog comunque! Under dog con NEGRO al fascistello del cazzo!

Anche ROM vale, vale ARIANO, vale ARIO, ma non vale SION.

Poi vabbè mi sono anche reso conto che la parola ISOSTRATO non esiste davvero, anche se devo ancora declinarla come dico io… poi magari vi faccio sapere.

p.s. Trovq qui Bucyo, Ethnicity, Over Dog, Smadonnas e tanti altri achievement improbabili di Ruzzle https://tibten.wordpress.com/2013/01/24/ruzzle-premium-improbabili-achievement/

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Maledettamente Choosy. Quello che Nonno Ugo, vanamente, tentò di insegnare ad una generazione.

Quando ero piccolo i miei coetanei più fortunati – molto più fortunati – apparivano nelle pubblicità del mobilificio Rossetti insieme al pagliaccio Tata di Ovada e Nonno Ugo (A.K.A. il nonno più buono del mondo). In questi spot a questi miei coetanei veniva dato un grosso martello da clown e l’indicazione di colpire con questo un pulsante di un grosso e affascinante macchinario pieno di lucette. Una volta colpito, il macchinario vomitava un giocattolo per lo schifosamente fortunato mio coetaneo di allora, giocattolo che, insieme ad uno speciale diploma, debitamente compilato e certificato dal mobilificio, veniva consegnato allo zozzo coetaneo di allora da Nonno Ugo in persona. A questo punto il tale maledettissimamente favorito dalla sorte mio coetaneo di allora veniva congedato da Nonno Ugo per dare spazio ad un altro piccolissimo/a figlio/a di troia/o. Veniva congedato un po’ bruscamente di solito, perché i tempi delle tv commerciali erano rigidi  e poi, dopotutto, lo stomachevolmente fortunato ragazzino senza fare un cazzo di nulla aveva avuto un ninnolo AGGRATIS e pure il PEZZO-DI-CARTA! Ce poteva pure stà no? E infatti tutti erano felici ed il macchinario sputa-giocattoli una sorta di mostro freddo che nessun bambino di allora si sognava di contestare, anche se al maschietto capitava la Barbie o se, come spesso accadeva, si vedeva la mano di qualche addetto allungare il balocco attraverso la bocca del macchinario. Tutto era bello, c’erano luci, vallette, Nonno Ugo era sexy e Tata non si drogava. Già, ma poi? Come è che siamo cambiati? Cosa ci è successo? Che fine ha fatto Tata? E Nonno Ugo? In che discarica è finito il macchinario? Ma soprattutto, perché quei bambini che accoglievano senza fiatare quei doni sono diventati oggi così maledettamente CHOOSY?

La Fornero ha ragione. Ci siamo guastati. Siamo inaccontentabili. Siamo degli Choosy del cazzo!

Ma, mi chiedo, cosa ci ha allontanato dalla strada indicataci da Nonno Ugo? L’imbarazzante scelta dei personaggi in Street Fighter? La possibilità di creare giocatori di colore in Sensible Soccer? I compiti in classe a risposta chiusa? L’opzione “non al pc” e quella “occupato” su MSN? Il caffè al Ginseng? La difficile logica delle combinazioni dei menù del Mac? Le NIKE con l’aria? Linux? I Trans? La7? C O S A?

Dove abbiamo fallito? In quale momento abbiamo dimenticato che il macchinario non si discute e che è giusto dire grazie a chi ti ha messo il martello in mano perché ci sono altri a casa che quel martello in mano se lo stanno sognando?

Insomma: ti è capitato Blanka a Street Fighter e non sai fare la scossa??? ZITTO E GIOCA!!!

Blanka mostra a Ryu come caricare l’I-Phone tenendolo in tasca.